Caravaggio-Riposo durante la fuga in Egitto.(1594-1596)

Un bellissimo angelo ,candido di spalle,violinista,diventa vero concreto,con la pittura del Caravaggio ,senza discussione,un vero genio maestro,il dipinto cosi armonico,in un attimo di miracolo,che diventa concreto,l’umano e il divino si incontrano,Giuseppe tiene in mano lo spartito musicale,Maria si riposa stanca dopo la fuga,in una coccola per il suo bambino,cioè Gesù,la madonna nel suo gesto prevalentamente femminile di protezione,è in completo rilascio dalle stanchezze,una figura umana.una mamma.
la luce serale del dipinto,al calar del giorno,è sorretta dal suono del violino.
una stanchezza che culmina al calar della sera.in contorno un asinello che assiste occhieggiando tra l’albero,un vero dipinto ,che esalta.la quiete dopo la tempesta.
un poema in pittura.
Quasi,
Sicuramente l’angelo ,è un arcangelo,lo si riconosce dalle ali nere,(in questo caso,simili alle ali di un uccellino,) e non bianche,e solo gli arcangeli annunciano ,tramite strumenti,spade,o trombe,cose,Caravaggio lo ha reso candido nascondendo le nudità del corpo nel drappo bianco.Questo dipinto è dedicato a tutti quelli che in attualità scappano dalla loro terra,per motivi che sappiamo,e non trovano la quiete o pace.
un kiss a tutti/e,bacio.
Amelie