Paprika Ristorant net.

Prova ad andare in un ristorante,ti rifileranno la bistecca della mucca pazza,il pesce al  botulino,la gallina del cartone animtoGalline in fuga,ehi ,gente qui si sparisce in troppi mi sa,invece di tenere duro,vabbè che non siamo nè leghisti o seguaci del papi italiano,ormai superdepravato pubblicamente,neanche sette  o otto,predatori di partiti,non so girando il web,mi viene il vaiolo,la febbre gialla anche arlecchinese,vari bubboni facciali,pure il mal di denti,la sciatica,la lobotomia  mentale malattia sociale,che non costa nulla è Gratis,sono viva molto meglio stampigliata dentro un quadro,forse di passaggio come le comete e le stelle alpine,d’agosto,un acciuga ligure che scampa la padella dell’olio caldo.
Ma che anno è o secolo?la pandemonia,oculare,non vedo,non sento,non parlo,a volte però gioco al tiro al piattello,mi piace anche buttare giù le lattine di coca cola,dal finestrino del treno,o demolire un bel castello di carta,in cucina,per fare la maionese uso l’aspirapolvere,i piatti li lavo con lo yogurt alle fibre,(vengono meglio)seduta su divano vedo l’opoteosi dei miei tempi,dallo zecchino d’oro alla zucchina di tufo,il mio cuscino è un ancora le mie infradito gozzi che ballano la samba,dell’italiana all’antica.precisiamo antica non vuol dire vecchia,vuol dire ANTICA.l’opposto di antica è:MODERNA.
come la cucina italiana,ho una ricetta su come cucinare gli italiani/E la tengo nella scatola dei dadi in frigo,ogni tanto,apro la stagnola,e annuso.
il dado sa di sale ……..come la fantasia,
è un sale,come la conzone di Gino paoli
ogni estate quella esce dall’acqua è sa sempre di sale
invece  il mio dado al sale sa di Paprika   ….net..
insomma ogni cosa non è quello che sembra
o sembrava una volta,quella volta.
 
——————————————————————————————-Amelie versione estiva……..:)
 
 

Dentro il capolavoro(1)

Anton van Dyck -Elena Grimaldi Cattaneo 1622 Washington National Gallery of Art
 
 
E’ il dipinto -simbolo del soggiorno genovese di Van Dyck
un ritratto insieme sontuoso e sottile,in cui il grande pittore
trova una perfetta consonanza tra il fasto della scena
e l’interiorità del personaggio.
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Il grande parasole rosso brilla
come un aureola profana
intorno al viso,creando una ruota  di colore di spettacolare
evidenza.
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I capelli biondi e l’incarnato
chiarissimo lasciano intendere il
fastidio che il sole può creare alla duchessa,
ma Van Dyck
trasforma questa epidermide
delicata in un’indimenticabile
invenzione pittorica.
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la grande gentildonna è ritratta
davanti a una loggia di una villa,
durante una pesseggiata in
giardino:la solenne figura,forse
penalizzata dalla pesante moda
dell’epoca che celava
completamente le curve
del corpo femminile,passa
frusciando sull’erba,
mentre un paggetto moro,
s’affanna a proteggere il volto
dal sole.
—————————–
secondo un azzeccato modo di dire,Genova
non ha avuto nel Seicento un re,ma molte
regine.Le dame genovesi di Van Dyck
hanno un tono quasi imperiale nel tratto del viso
e nella sontuosità degli abiti
……………………………………………………………….
 

Sparolandia.

Cartelli stradali scombinati
direzioni  facciali
prese d’aria da carcere-
vivi o morti-
solo all’apparenza
dentro al cuore
cementi armati-
mentali.
———————Amelie
 

La danza di Salomè

ASPETTANDO SAN GIOVANNI: LA DANZA DI SALOME’
10/06/2009 18:00

GENOVA. Sabato 20 giugno, nel cuore del centro storico di Genova, si offre una spettacolare visita guidata in cui storia e animazione – attraverso danze e famosi brani letterari e teatrali – si intrecceranno per ricostruire davanti agli occhi dei visitatori la figura e la storia di San Giovanni Battista, patrono di Genova, la cui amata festa cade il successivo 24 giugno. Sarà la stessa Salomè, artefice e causa del martirio del Santo, ad accompagnarci in questo viaggio fra la Cattedrale, il Museo del Tesoro e il Museo Diocesano di Genova, supportando la guida e facendoci scoprire i molti preziosi oggetti legati alla storia del Santo Precursore, narrandoci con parole e movimenti di danza la sua storia, a volte triste, o morbosa, o ancora sensuale e toccante.

 

Nel corso della visita si potranno vedere alcuni tra le opere d’arte più affascinanti fra quelle legate tradizionalmente alla vita del Santo, come ad esempio la preziosissima Arca Processionale delle Ceneri del nostro Patrono, realizzata in materiale prezioso nella prima metà del secolo XV da maestri orafi e raffigurante le scene della vita del Battista, o il piatto in calcedonio con l’effige della testa del Santo risalente all’epoca romana, o ancora il dipinto di Cambiaso in cui la Sacra Famiglia si arricchisce della figura di Giovanni bambino.

Sotterranei.

Piove anche stasera-
dalla finestra
posso vedere nubi
lontane
svanire-
udire la musica
antica uscire dal mare-
i fiori pieni
che accarezzo-
sotterranei
sembrano bocche
di amanti in attesa-
che danzano
al buio
da lontano
spinta dalla notte
una luna
velata-
con il suo strascico
di ieri.
—————–Amelie

La guerra della carta volante.(vi saltano mai le valvole?)

Sono a un bivio ,o continuare ,grazie tante per i commenti ,sono commossa nel profondo…..e anche in superficie,dentro e fuori,specilmente degli elogi,che di sicuro diventeranno pietre  rotolanti domani,o artigli di tigri ammaestrate da domatori,ormai frusti,dalla peggior casta,l’amore sfinto,scarso,bruciato,l’amore dagli occhi secchi,e braccia corte,dal sorriso stanco,rattrappito,l’amore dalla mani lunghe,e gambe corte,inceronato maschera o Vidal….come lo schermo tv,adesso cominciamo con i Pippi baudo e raffaella carrà,ma perchè Mina appare solo d’estate?Ma stò paese non cambia mai?
sempre la stessa zuppa bollita,si ti amo carta  ,ma non  ci contare troppo,però sono sicura ,una bella guerra di carta volante,ci vorrebbe,ti ci vedo a inseguire i fogli,che ti scappano,come se all’improvviso ,fosse entrato il vento,il grande Vento freddo a mischiare le carte,tutte le carte del mondo,comprese le geografiche,tutti i tuoi pensieri,che si mischiano al pensiero di chissà chi,per cadere dentro gli abissi,tutti i peggiori pensieri in balia delle valvole della tv anni 70,una tv terribile che d’estate mandava un caldo,soffocante,le grida dei grandi dicevano.Bambini non avvicinatevi alla tv,brucia è pericolosa.
Adesso  che si può dire?non è lo stesso?
Bambini non avvicinatevi,al cell,al pc,all ipod,al decoder,
allo zio,a tua sorella,
ma quando ,vi deciderete a scrivere due righe?
e apritela quella testa,non portatela solo a spasso,
l’aria fà bene dentro e fuori
sopra a sotto
vento.
uscite di getto ,come certi fuochi-
 
e io per fortuna sono una valvola
di carta leggera
libera.
—————————–Amelie
 
 

La via lattea-Alfred Stevens(questo quadro)

 
Questo quadro mi aveva colpito tempo fa,credo addirittura mesi fa,e mi sono messa alla sua ricerca,avendolo visto in un libro come pubblicazione e basta,non vi dico che
ricerca ho dovuto fare per arrivare all’autore e poi il titolo che è fantastico,ricorda certe avventure ,perse nei circuiti della mente,dove niente è,
è tutto potrebbe essere,la stella guida  ,o mescolamento di luci,sia che vengano dal mare ,sia che vengono dal cielo,mi ricordano quanto piccoli siamo noi esseri,umani,
sotto bagliori che a volte non vediamo.
la luce è vita.
il buio no
e vedere questa donna che aspetta chi sa che
chissa cosa,
sembra che esca dalle tenebre
per guardare oltre,forse la fantasia,
lo stupore,o la strada dei sogni,
del tutto che si muove,
compreso il mare.
 
—————————————————
Amelie

Feng Shui

   

Se un uomo non nasce una seconda volta,
la sua vita rimane come un foglio bianco
nel libro dell’esistenza.

Gibran

Tu sei come una terra.

Tu sei come una terra
che nessuno ha mai detto.
Tu non attendi nulla
se non la parola
che sgorgherà dal fondo
come un frutto tra i rami.
C’è un vento che ti giunge.
Cose secche e rimorte
t’ingombrano e vanno nel vento.
Membra e parole antiche.
Tu tremi nell’estate.
———————————————Cesare Pavese

LUCY NEL CIELO.

   

 

Lucy Nel Cielo Con I Diamanti

 

Immaginati in una barca su un fiume
Con degli alberi di mandarino e cieli di marmellata
Qualcuno ti chiama, tu rispondi abbastanza lentamente
Una ragazza con gli occhi di caleidoscopio.

Fiori di cellofan di giallo e verde
Sovrastano la tua testa.
Cerca la ragazza con il sole negli occhi*
Ed è andata.

Lucy nel cielo con i diamanti (diamanti).
Lucy nel cielo con i diamanti (diamanti).
Lucy nel cielo con i diamanti (diamanti).
Ah…ah…

Seguila laggiù ad un ponte accanto ad una fontana.
Dove persone come cavalli a dondolo mangiano torte di marshmallow
Ognuno sorride mentre si apre un varco tra i fiori
Che crescono incredibilmente alti.
Un taxi fatto di giornali appare sulla spiaggia
Aspetta per portarti via.
Tu ci sali con la testa tra le nuvole.
E parti.

Lucy nel cielo con i diamanti (diamanti).
Lucy nel cielo con i diamanti (diamanti).
Lucy nel cielo con i diamanti (diamanti).
Ah…ah…

Immaginati su un treno in una stazione
Con facchini di plastilina e cravatte che sembrano di vetro
Improvvisamente ecco qualcuno al cancelletto girevole
La ragazza con gli occhi di caleidoscopio.

Lucy nel cielo con i diamanti (diamanti).
Lucy nel cielo con i diamanti (diamanti).
Lucy nel cielo con i diamanti (diamanti).
Ah…ah…

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