La danza di Salomè

ASPETTANDO SAN GIOVANNI: LA DANZA DI SALOME’
10/06/2009 18:00

GENOVA. Sabato 20 giugno, nel cuore del centro storico di Genova, si offre una spettacolare visita guidata in cui storia e animazione – attraverso danze e famosi brani letterari e teatrali – si intrecceranno per ricostruire davanti agli occhi dei visitatori la figura e la storia di San Giovanni Battista, patrono di Genova, la cui amata festa cade il successivo 24 giugno. Sarà la stessa Salomè, artefice e causa del martirio del Santo, ad accompagnarci in questo viaggio fra la Cattedrale, il Museo del Tesoro e il Museo Diocesano di Genova, supportando la guida e facendoci scoprire i molti preziosi oggetti legati alla storia del Santo Precursore, narrandoci con parole e movimenti di danza la sua storia, a volte triste, o morbosa, o ancora sensuale e toccante.

 

Nel corso della visita si potranno vedere alcuni tra le opere d’arte più affascinanti fra quelle legate tradizionalmente alla vita del Santo, come ad esempio la preziosissima Arca Processionale delle Ceneri del nostro Patrono, realizzata in materiale prezioso nella prima metà del secolo XV da maestri orafi e raffigurante le scene della vita del Battista, o il piatto in calcedonio con l’effige della testa del Santo risalente all’epoca romana, o ancora il dipinto di Cambiaso in cui la Sacra Famiglia si arricchisce della figura di Giovanni bambino.

5 commenti (+aggiungi il tuo?)

  1. sergio
    Giu 23, 2009 @ 15:23:06

    buon San Giovanni !!!anche noi torinesi domani…tutti a casa !!!!:-)

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  2. OSV-BARBATUS
    Giu 23, 2009 @ 15:27:37

    Ciao, Amelie. Molto interessante e preziosa questa tua dettagliata segnalazione di un fatto culturale non comune. Che la gioia festosa sia con te e con tutte le persone a cui vuoi bene. Un abbraccio. Osv

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  3. Eli
    Giu 24, 2009 @ 09:56:55

    Buon San Giovanni Spily!!! Grazie per l’evento che ci hai fatto conoscere, peccato essere lontani. Baci baci.

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  4. Maria Luisa
    Giu 24, 2009 @ 11:12:38

    E allora buona festa a te e a tutti i genovesi, mia carissima! Ti (vi) auguro che San Giovanni Battista ti (vi) doni in abbondanza lo Spirito di Gioia sconvolgente che riempì sua madre, Santa Elisabetta, e lui stesso nel grembo di lei, all’udire il saluto di Maria, la mamma di Gesù in visita all’anziana parente incinta, "che tutti dicevano sterile" come aveva commentato l’arcangelo Gabriele a Nazareth (e tutti si sbagliavano!). In verità, il primo a danzare per l’esultanza nel grembo di Elisabetta fu il feto di San Giovanni: Salomé aveva tutto da imparare da lui, passi di danza compresi, anche se di questa fantastica ballerina Mallarmé ebbe a scrivere in una sua poesia che "i suoi piedi avrebbero calmato il mare".Buon mercoledì e buon tutto! Un abbraccione, tua Isola.

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  5. Annadigiugno
    Giu 28, 2009 @ 14:41:34

    Un modo originale e senz’altro pieno di pathos…per ripercorrere la vita si un santo …

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